Una lista con un’idea di Svizzera forte e Alex Farinelli per il Consiglio degli Stati

Il Comitato cantonale del PLR riunito all’OTAF di Sorengo ha ratificato le liste per il Consiglio nazionale e la candidatura per il Consiglio degli Stati in vista delle elezioni federali del prossimo 22 ottobre. Per il Consiglio degli Stati, sarà in corsa il Consigliere nazionale Alex Farinelli, mentre per la Camera bassa saranno in lizza Moreno Colombo, Felice Dafond, lo stesso Farinelli, Natalia Ferrara, Alessandra Gianella, Simone Gianini, Paolo Morel e Giovanna Viscardi. Una lista con una chiara idea di Svizzera forte, come ha sottolineato il Presidente Alessandro Speziali.

Accanto all’uscente Alex Farinelli la lista per il Consiglio nazionale, il PLR schiererà quindi l’ex sindaco di Chiasso Moreno Colombo, il sindaco di Minusio, Felice Dafond, la granconsigliera Natalia Ferrara, la capogruppo in Gran Consiglio, Alessandra Gianella, il vicesindaco di Bellinzona, Simone Gianini, il presidente della Sezione PLR di Lugano, Paolo Morel e l’ex granconsigliera Giovanna Viscardi. Una scelta, quella promossa dalla Commissione cerca del PLR, basata su chiari criteri, come la competenza sui temi, la forza elettorale dei singoli, la competitività interna, la rappresentanza dell’eterogeneità territoriale, la conoscenza del territorio, la pluralità delle sensibilità, la trasversalità regionale e la volontà di inserire nella lista personalità riconosciute, ma di dare spazio anche a figure nuove.

Il PLR ringrazia tutti i candidati per essersi messi a disposizione e in particolare Simone Gianini per aver rivisto le proprie priorità in tempi molto rapidi ed essersi messo al servizio del partito, su richiesta di quest’ultimo.

Per quanto concerne la scelta per il Consiglio degli Stati, la candidatura di Alex Farinelli è stata plebiscitata dal Comitato cantonale, convinto dalla padronanza dei temi federali e cantonali da parte dell’attuale Consigliere nazionale, dalla sua capacità di sintetizzare le varie sensibilità del partito e dalla sua forza trainante. Scartata, invece, l’ipotesi di proporre un secondo nome per la Camera alta, soprattutto per dare maggiore forza alla candidatura di Farinelli, per evitare la dispersione di voti al primo turno, rischiando poi di mettere in difficoltà il candidato al ballottaggio.

Il Comitato cantonale ha infine anche ringraziato calorosamente il Consigliere nazionale Rocco Cattaneo, che per motivi professionali ha deciso di non ricandidarsi ad ottobre.