Voci da Palazzo - La settimana in Gran Consiglio - Maggio

La seduta di maggio del Gran Consiglio, come da tradizione è stata caratterizzata dal cambio di presidenza del Parlamento. Lunedì 2 maggio è stato insomma l’ultimo giorno da primo cittadino del Cantone per il nostro Nicola Pini, che ha raccontato di aver vissuto un anno di presidenza del Gran Consiglio intenso, complesso, ma anche ricco di soddisfazioni.

"Un anno che è volato", come ha spiegato il presidente uscente. Nicola ha interpretato la sua presidenza del Gran Consiglio con passione e grande dedizione, malgrado alcune difficoltà ad essere presente sul territorio a causa delle restrizioni legate alla pandemia. Si è comunque mosso con passione su e giù per il Ticino, ha percorso il Cantone in tutte le sue componenti sociali, economiche e culturali - portando avanti gli ideali della libertà, responsabilità e solidarietà. Come PLRT non possiamo che ringraziarlo di cuore!

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Stimoliamo la rivitalizzazione dei nuclei tradizionali

Il Gruppo PLR ha sostenuto con convinzione, seguito da un’ampia maggioranza parlamentare, la proposta del granconsigliere Aron Piezzi di introdurre degli incentivi finanziari per stimolare la rivitalizzazione dei nuclei tradizionali ticinesi. Come sottolineato da Piezzi in aula, “sono variegate le misure che si potrebbero considerare: ad esempio l’istituzione di un credito quadro, oppure prevedere agevolazioni fiscali. Ma è altresì importante che, parallelamente, gli enti pubblici investano in quei servizi essenziali che favoriscono poi le ristrutturazioni, come pure si impegnino per limitare la burocrazia, oggi eccessiva. Gli incentivi dovrebbero principalmente essere indirizzati per favorire la residenza primaria, rispettando tipologie e peculiarità architettoniche tradizionali”.

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Civica a scuola: avanti su questa strada (poi si valuterà)

Ad un paio d’anni dall’introduzione della Civica come “nuova” materia nelle nostre scuole, il Parlamento ha analizzato il primo rapporto intermedio sulla misura. A convinto sostegno di un proseguimento dell’esperienza verso una valutazione più completa e complessiva tra due anni, a nome del Gruppo PLR è intervenuto il granconsigliere Paolo Ortelli, che ha sottolineato come “la via intrapresa, quindi il modello generale, va sostenuto senza riserve, ed è essenziale, attraverso questa soluzione formativa ma anche con forme altre di impegno in ambito della società civile, e qui cito il rapporto: ‘contrastare con tutti i mezzi la tendenza di una fascia importante dei giovani al disinteresse nei confronti della cosa pubblica e della politica in generale’.

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