Con la firma odierna, l’annosa questione dell’Accordo sui frontalieri – che si trascina da oltre cinque anni – trova finalmente uno sbocco. Il nuovo Accordo, raggiunto grazie al lavoro di mediazone dei Consiglieri federali Ignazio Cassis e Ueli Maurer, permette di raggiungere un primo traguardo. Il PLRT si attende ora l’accesso al mercato per i fornitori di servizi finanziari svizzeri.
Perché il Ticino inizierà la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 con due settimane di ritardo rispetto agli altri Cantoni perdendo così del tempo prezioso? E perché la Confederazione ha preferito non attuare un piano nazionale di vaccinazione, anziché affidarsi ai Cantoni andando poi incontro a ritardi come quelli evidenti in Ticino?
Mentre venerdì scorso il consigliere federale Alain Berset ha invitato i Cantoni ad agire rapidamente per arginare il numero di casi di Coronavirus, con la Conferenza stampa di martedì aggiunge incertezza alla sua azione e gioca con la credibilità di tutte le istituzioni coinvolte. Per il PLR è chiaro che i Cantoni devono svolgere il loro ruolo e assumersi le loro responsabilità - sono in gioco la salute psicologica ed emotiva della popolazione e molti posti di lavoro. Il Consiglio federale deve sviluppare una politica coerente e fiduciosa in stretta collaborazione con i Cantoni.
La fase di avvicinamento all’e-Congresso cantonale PLR del 22 novembre prossimo in cui verrà scelta la nuova Presidenza del PLRT si è concentrata questa sera sul dibattito in diretta streaming “90 minuti”, trasmesso via YouTube e Facebook, che ha messo a confronto le visioni dei tre candidati in corsa per la successione di Bixio Caprara: Natalia Ferrara, Emilio Martinenghi e Alessandro Speziali.
Sono stati 1’006 i ticinesi che si riconoscono nei valori liberali radicali a rispondere dando sostanza e valore al sondaggio “Progetto di rilancio PLRT". L’istituto Gfs di Berna ha elaborato il rapporto conclusivo che vuole essere uno strumento su cui riflettere per discutere e confrontarsi, e per impostare al meglio il lavoro per il futuro del PLR ticinese.