Anno nuovo, stangata vecchia. Nonostante il Consiglio federale abbia annunciato una sostanziale stabilità dei premi di cassa malati per il 2020 sul piano nazionale (+0,2%), gli assicurati del Canton Ticino figurano ancora una volta tra i più penalizzati in assoluto, con aumenti previsti del 2,5%. Per il PLRT è quindi fondamentale riformare rapidamente il sistema, perché l’apparente stabilità sul piano nazionale non è che una tregua temporanea
Finalmente anche il Canton Ticino può tornare a guardare al futuro senza dover pensare solo e soltanto alla situazione delle sue finanze, che è stata la principale preoccupazione politica degli ultimi anni. Grazie all’intenso lavoro del Consigliere di Stato e direttore del DFE, Christian Vitta, i conti dello Stato sono tornati ad essere solidi in maniera strutturale. Lo dimostrano i 130 milioni di risultato d’esercizio presentati nel Consuntivo 2018 e le prospettive già tracciate per i risultati 2019.
Ogni anno il “littering” causa almeno 200 milioni di franchi di costi a carico della collettività, 150 dei quali sulle spalle dei Comuni. E la stima è molto prudente. Per questo motivo, il PLRT si rimbocca le maniche il prossimo 14 settembre per partecipare attivamente al “Clean-Up-Day 2019”, organizzato dall’associazione IGSU (Gruppo d’interesse per un ambiente pulito) e combattere così il malvezzo di abbandonare rifiuti, intenzionalmente o per negligenza, in strade, piazze, parchi e trasporti pubblici.
L’accordo stipulato tra Ente Ospedaliero Cantonale e Cardiocentro è una notizia molto positiva per tutta la sanità ticinese. Da salutare, in particolare, il fatto che le parti siano state in grado di privilegiare la ricerca di una soluzione condivisa, che va a favore del Ticino e dei ticinesi.
Collaborazione, coraggio, competizione e comunicazione. Si basa su quattro “C” il via libera della base del PLR alla congiunzione della lista per il Consiglio nazionale con il PPD e con i Verdi liberali. L’atteso verdetto dei delegati liberali radicali è arrivato al termine di un’intensa mattinata di discussioni al Comitato cantonale del 1° agosto a Melide.
La decisione di approfondire l’ipotesi di collaborazione con il PPD in vista delle elezioni federali attraverso un Comitato cantonale ha suscitato grande interesse e dibattito nella base del PLR. In questo senso teniamo a precisare che l’accesso alla Sala comunale ex Bic di Melide sarà aperto a tutti i rappresentanti della base liberale radicale.
Licenziando oggi all’unanimità il Messaggio sull’Adeguamento della Legge tributaria cantonale, il Governo del Canton Ticino ha deciso di compiete un passo avanti molto importante nella riduzione della pressione fiscale per le piccole e medie aziende. Un chiaro segnale di fiducia per l’innovazione e i posti di lavoro di qualità in Ticino. La posizione del PLRT è molto chiara: la riduzione della pressione fiscale è una priorità. Chi paga le imposte deve poter beneficiare dell’avvenuto risanamento finanziario evitando una nuova spirale di crescita delle uscite. Il PLRT invita il Governo ad attivarsi a breve per una vera riforma della Legge tributaria – risalente al 1976 – e vigilerà affinché i 30 milioni che verranno impiegati in favore della socialità e della formazione siano utilizzati in modo efficiente ed efficace.
La Direttiva PLR chiede all’Ufficio presidenziale di ulteriormente approfondire l’ipotesi di congiunzione, presentando al Comitato cantonale una proposta concreta di collaborazione.
La Direttiva cantonale del PLR ha discusso in maniera estremamente serena e pacata la possibilità di una maggiore collaborazione con il PPD. Una robusta maggioranza della stessa ritiene che la congiunzione delle liste per il Consiglio nazionale rimanga un’opzione da approfondire, confermando la buona collaborazione esistente alle Camere federali tra i rispettivi deputati. La riflessione va fatta con riferimento ai contenuti politici necessari per promuovere una politica di centro che in prospettiva potrebbe trovare applicazione anche sul piano cantonale. La discussione non può e non deve limitarsi a meri interessi elettorali e deve coinvolgere la base del partito. Il Comitato cantonale del 1. agosto avrà l’ultima parola in merito.
Il ruolo di Consigliere agli Stati è un ruolo estremante delicato e importante. I due senatori che rappresentano il Ticino sono chiamati a un delicato lavoro di cucitura di consensi nella difesa degli interessi del nostro Cantone in particolare. Un lavoro di concordanza e che si basa sulla credibilità e sulla competenza dei nostri rappresentanti. All’interno del PLRT vi è stata un’ampia e spontanea adesione e convergenza sulla persona di Giovanni Merlini (classe 1962) indicato come il candidato naturale per competenze, esperienza e percorso politico. I delegati del PLRT hanno infine approvato la lista per il Nazionale, dando seguito alla proposta dell’Ufficio presidenziale:Bertoli, Cattaneo, Farinelli, Ferrara, Pfyffer, Spano, Steiger e Valenzano Rossi.