Per il Ticino e per il PLRT quella di oggi è una giornata di festa. Con l’odierna elezione di Ignazio Cassis a Presidente della Confederazione, il nostro Cantone torna a ricoprire l’importante carica per la quinta volta nella storia. L’ultimo era stato Flavio Cotti nel 1998. L’anno presidenziale di Ignazio Cassis offrirà un palcoscenico importante alla Svizzera e ai suoi valori fondanti, tra cui la sensibilità federalista per la preziosa eterogeneità del Paese. Un’occasione imperdibile per il nostro Cantone e per tutta la Svizzera italiana.
Il Comitato cantonale PLR del 28 ottobre a Sementina ha preso posizione sugli oggetti in votazione federale il prossimo 28 novembre. Ecco le indicazioni di voto.
Presa di posizione dei membri PLR della Commissione sanità e sicurezza sociale, Maristella Polli, Matteo Quaranti, Giorgio Galusero, Alex Gianella e Alessandro Cedraschi.
Il Ticino deve continuare a migliorare le proprie condizioni quadro: burocrazia snella, pressione fiscale contenuta, propensione alla formazione e alla ricerca, inclinazione coraggiosa agli investimenti in infrastrutture, nonché cura della qualità di vita e dei servizi alla popolazione.
Dopo oltre un decennio di negoziati il Consiglio federale decide di abbandonare il tavolo delle trattative sull’Accordo quadro. Con l’UE non è stato purtroppo possibile trovare un compromesso che fosse nell’interesse della Svizzera e capace di convincere Popolo e Cantoni. L’obiettivo ora è tracciare una chiara traiettoria di sviluppo per il nostro Paese lungo la via bilaterale – l’unica ricetta che evita due soluzioni che rifiutiamo categoricamente: l’isolamento o l’adesione all’UE.